Uno studio australiano suggerisce che l'arte avvantaggia le persone affette da demenza

Art dementia

UN nuovo studio dall'Australia evidenzia i benefici dell'arte per le persone con diagnosi di demenza, suggerendo che aiuta a bilanciare gli ormoni dello stress e a ridurre la confusione a tarda giornata.

Lo studio ha seguito per sei settimane i partecipanti a un programma di arte e demenza presso la National Gallery of Australia a Canberra, raccogliendo campioni di saliva per misurare la capacità dell’arte visiva di alleviare i sintomi della demenza. I risultati mostrano un equilibrio nei livelli di cortisolo, un ormone dello stress che svolge un ruolo importante nei sintomi della demenza, e una diminuzione della confusione a tarda giornata, nota anche come “sundowning”.

Anche se il ricercatore sottolinea che i risultati dello studio sono preliminari e che sono necessari ulteriori test, i risultati parlano degli effetti positivi che tali programmi artistici hanno sulle persone affette da demenza.

UN relazione speciale recentemente trasmesso da una filiale di Fox News a Las Vegas, sottolinea ulteriormente l'impatto dell'arte e dell'espressione creativa per le persone affette da demenza. "Coping through Creativity" mette in luce numerose persone affette da demenza, comprese persone con diagnosi di FTD e morbo di Alzheimer, e il ruolo che l'arte, la musica e la scrittura hanno svolto nei viaggi delle loro famiglie. I medici della Cleveland Clinic parlano anche della presentazione del nuovo lato creativo nelle persone con diagnosi di demenza, nonché degli effetti dell'arte e della musica nelle terapie legate alla demenza.

clicca qui per saperne di più sullo studio australiano, e Qui per visualizzare il segmento FOX5.

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