Co-fondatore di Cloudflare, che vive con FTD, profilato in WIRED

Lee Holloway

Lee Holloway, il giovane co-fondatore della società di sicurezza Internet Cloudflare che convive con la variante comportamentale FTD (bvFTD), è oggetto di un articolo in mostra pubblicato il 15 aprile in CABLATO.

L'articolo, scritto dalla senior editor Sandra Upson, descrive il 38enne Holloway come il "genio residente" di Cloudflare, responsabile di gettare le basi per un sistema che "blocca miliardi di minacce informatiche al giorno". L'IPO della società nel settembre 2019 ha raccolto $525 milioni.

Ma il comportamento di Holloway è diventato sempre più disimpegnato sul lavoro e ha lasciato l'azienda che ha contribuito a costruire nel 2016. Upson racconta il crescente distacco di Holloway. Quando sua moglie, Kristin, è entrata in travaglio, un calvario che ha finito per durare due giorni, ha dormito per la maggior parte del tempo. Kristin sospettava che fosse depresso, o forse soffriva di disturbo da stress post-traumatico a causa di un recente intervento al cuore.

Nel marzo 2017, gli Holloway hanno visitato un neurologo, che sembrava scettico sul fatto che il "giovane, sano e comunicativo" Lee avesse un problema neurologico, scrive Upson. Ma una risonanza magnetica ha rivelato un'atrofia nel suo cervello. Una successiva visita all'UCSF Memory and Aging Center presso l'Università della California, a San Francisco, ha portato a una diagnosi di bvFTD.

L'articolo racconta attentamente il viaggio di Lee fino al presente, catturando l'impatto che l'FTD ha avuto sulla sua vita e su quella dei suoi familiari e colleghi. Leggi l'articolo completo, che apparirà nel numero di maggio 2020 di CABLATO, Qui.

Per onorare l'eredità di Lee, nel 2019, Kristin e la famiglia Holloway hanno istituito The Holloway Fund for Help and Hope in Honor of Lee Holloway presso AFTD, designato 50% per i programmi di supporto di AFTD e 50% per la ricerca.

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